Domenica 23 febbraio 2020 รจ stato pubblicato un Decreto Legge (numero 6 del 2020) sul quale Regione Lombardia, di concerto con il Governo, ha preso una serie di provvedimenti per fronteggiare e contenere l’emergenza sul coronavirus, partendo dalla divisione del territorio in due zone:
– ZONA ROSSA, quella dei comuni in quarantena (Codogno, Castiglione d’Adda, Casalpusterlengo, Fombio, Maleo, Somaglia, Bertonico, Terranova dei Passerini, Castelgerundo e San Fiorano)
– ZONA GIALLA, quella che abbraccia tutti gli altri comuni della Lombardia
Per quanto riguarda la Zona Rossa รจ stato predisposto uno specifico provvedimento da parte della Presidenza del Consiglio dei Ministri (scaricabile qui).
Per quanto riguarda, invece, la Zona Gialla (quella che, di fatto, riguarda anche il nostro territorio) รจ stata emanata un’ordinanza (scaricabile qui) che individua i seguenti provvedimenti:
– la sospensione di manifestazioni o iniziative di qualsiasi natura, di eventi e di ogni forma di riunione in luogo pubblico o privato, anche di carattere culturale, ludico sportivo e religioso, anche se svolti in luoghi chiusi aperti al pubblico;
– chiusura dei nidi, dei servizi educativi dellโinfanzia e delle scuole di ogni ordine e grado, nonchรฉโ della frequenza delle attivitร โ scolastiche e di formazione superiore, corsi professionali, master, corsi per le professioni sanitarie e universitร โ per gli anziani a esclusione di specializzandi e tirocinanti delle professioni sanitarie, salvo le attivitร โ formative svolte a distanza;
– sospensione dei servizi di apertura al pubblico dei musei, dei cinema e degli altri istituti e luoghi della cultura di cui allโarticolo 101 del codice dei beni culturali e del paesaggio, di cui al decreto legislativo 22 gennaio 2004, n. 42, nonchรฉโ dellโefficacia delle disposizioni regolamentari sullโaccesso libero o gratuito a tali istituti e luoghi;
– sospensione di ogni viaggio dโistruzione, sia sul territorio nazionale sia estero; – previsione dellโobbligo da parte degli individui che hanno fatto ingresso in Lombardia da zone a rischio epidemiologico, come identificate dallโOrganizzazione mondiale della sanitร โ, di comunicare tale circostanza al Dipartimento di prevenzione dellโazienda sanitaria competente per territorio, che provvede a comunicarlo all’autoritร sanitaria competente per lโadozione della misura di permanenza domiciliare fiduciaria con sorveglianza attiva.
Per quanto riguarda la chiusura di tutte le attivitร โcommerciali, ad esclusione di quelle di pubblica utilitร โ e dei servizi pubblici essenziali (di cui agli articoli I e 2 della legge 12 giugno 1990, 146, ivi compresi gli esercizi commerciali per lโacquisto dei beni di prima necessitaโ), le chiusure delle attivitร โ commerciali sono disposte in questi termini:
โ bar, locali notturni e qualsiasi altro esercizio di intrattenimento aperto al pubblico sono chiusi dalle ore 18.00 alle ore 6.00; verranno definite misure per evitare assembramenti in tali locali;
โ per gli esercizi commerciali presenti all’interno dei centri commerciali e dei mercati eโ disposta la chiusura nelle giornate di sabato e domenica, con eccezione dei punti di vendita di generi alimentari;
โ per le manifestazioni fieristiche, si dispone la chiusura.
Si ricorda che Il Presidente della Regione Lombardia, sentito il Ministro della Salute, puรฒโ modificare le disposizioni di cui sopra in ragione dellโevoluzione epidemiologica; l’ordinanza “ha validitร โ immediata e fino a domenica 1 marzo 2020 compresa, fatte salve eventuali e ulteriori successive disposizioniโ.
In aggiunta a ciรฒ si evidenzia la pubblicazione, da parte di Regione Lombardia, delle seguenti integrazioni:
– Decreto 498/2020 “ULTERIORI MISURE APPLICATIVE DELLโORDINANZA DEL 23 FEBBRAIO 2020 โ RIUNIONI IN UFFICI PUBBLICI ED ATTIVITร DI FRONT-OFFICE”, scaricabile qui
–ย FAQย contenenti chiarimenti relativi agli Enti Locali, esercizi commerciali e altri luoghi di pubblico interesse (costantemente aggiornate), disponibiliย qui
Al fine della prevenzione si ricordano le indicazioni contenute nel decalogo redatto dal Ministero della Sanitร , scaricabile qui.
