Nuovo Decreto “Festività”: le misure anti-covid

È stato pubblicato il Decreto-Legge 24 dicembre 2021, n. 221  “Proroga dello stato di emergenza nazionale e ulteriori misure per il contenimento della diffusione dell’epidemia da COVID-19” che stabilisce le nuove misure anti-Covid da adottare, durante le festività e oltre, per combattere il dilagare della variante Omicron.

Il decreto è entrato in vigore il 25 dicembre 2021.

Ecco le nuove regole fissate dalla norma.

Proroga dello stato di emergenza

In considerazione del rischio sanitario connesso al protrarsi della diffusione degli agenti virali da COVID-19, lo stato di emergenza dichiarato con deliberazione del Consiglio dei ministri del 31 gennaio 2020 è ulteriormente prorogato fino al 31 marzo 2022.

Durata Green Pass da vaccino

Dal 1° febbraio 2022 la durata del green pass vaccinale è ridotta da 9 a 6 mesi.

Inoltre, con circolare n.59207del 24/12/2021 del Ministro della Salute, è stata diramata nota congiunta di Ministero della Salute, CSS, AIFA e ISS che riduce il periodo minimo per la somministrazione della terza dose da 5 a 4 mesi dal completamento del ciclo vaccinale primario. La data di effettiva attuazione verrà indicata dal Commissario straordinario per l’emergenza COVID-19 del nuovo intervallo temporale previsto.

Mascherine

  • obbligo fino al 31 gennaio 2022 di indossare le mascherine anche all’aperto e anche in zona bianca;
  • dal 25 dicembre 2021, data di entrata in vigore del decreto, fino alla cessazione dello stato di emergenza (31/03/2022), per gli spettacoli aperti al pubblico che si svolgono al chiuso o all’aperto nelle sale teatrali, sale da concerto, sale cinematografiche, locali di intrattenimento e musica dal vivo e in altri locali assimilati, nonché’ per gli eventi e le competizioni sportivi che si svolgono al chiuso o all’aperto, è fatto obbligo di indossare i dispositivi di protezione delle vie respiratorie di tipo FFP2Nei suddetti luoghidiversi dai servizi di ristorazione svolti da qualsiasi esercizio, e per il medesimo periodo di tempo di cui al primo periodo, è vietato il consumo di cibi e bevande al chiuso;
  • dal 25 dicembre 2021 fino alla cessazione dello stato di emergenza (31/03/2022), obbligo di indossare le mascherine di tipo FFP2 sui tutti i mezzi di trasporto, compresi autobus adibiti a servizi di noleggio con conducente e quelli adibiti al trasporto pubblico locale o regionale (bus, tram e metro).

Ristoranti e locali al chiuso

Dal 25 dicembre 2021, fino alla cessazione dello stato di emergenza, si prevede l’estensione dell’obbligo di Green Pass rafforzato alla ristorazione per il consumo anche al banco.

Eventi, feste, discoteche

Inoltre, è stato stabilito che fino al 31 gennaio 2022 sono vietati le feste, comunque denominate, gli eventi a queste assimilati e i concerti che implichino assembramenti in spazi all’aperto.

Nel medesimo periodo sono sospese le attività che si svolgono in sale da ballo, discoteche e locali assimilati.

Ingressi di visitatori in strutture socio-sanitarie e Rsa

Dal 30 dicembre 2021 e fino alla cessazione dello stato di emergenza, l’accesso dei visitatori alle strutture residenziali, socio-assistenziali, socio-sanitarie e hospice è consentito esclusivamente ai soggetti muniti di una certificazione verde COVID-19, rilasciata a seguito della somministrazione della dose di richiamo successivo al ciclo vaccinale primario (ciclo vaccinale + cosiddetta terza dose), oppure ai soggetti in possesso di una certificazione verde COVID-19, rilasciata a seguito del completamento del ciclo vaccinale primario o dell’avvenuta guarigione, unitamente ad una certificazione che attesti l’esito negativo del test antigenico rapido o molecolare, eseguito nelle quarantotto ore precedenti l’accesso.

Estensione del Green Pass rafforzato

Dal 10 gennaio 2022, fino alla cessazione dello stato di emergenza, viene esteso l’obbligo del cosiddetto Green Pass rafforzato alle seguenti attività:

  • musei, altri istituti e luoghi della cultura e mostre,
  • piscine, centri natatori, palestre, sport di squadra, centri benessere, anche all’interno di strutture ricettive, limitatamente alle attività al chiuso,
  • centri termali (salvo che per livelli essenziali di assistenza e attività riabilitative o terapeutiche), parchi tematici e di divertimento,
  • al chiuso per centri culturali, centri sociali e ricreativi (esclusi i centri educativi per l’infanzia);
  • attività di sale gioco, sale scommesse, sale bingo e casinò.

Dall’obbligo sono esclusi i minori di 12 anni e i soggetti esentati dalla campagna vaccinale.

Corsi di formazione

Estensione dell’obbligo di Green Pass base (vaccinazione, avvenuta guarigione, tampone negativo) per accedere ai corsi di formazione privati svolti in presenza.

Ingressi sul territorio nazionale

Gli Uffici di sanità marittima, aerea e di frontiera e di assistenza sanitaria al personale navigante del Ministero della salute, effettuano, anche a campione, presso gli scali aeroportuali, marittimi e terrestri, test antigenici o molecolari dei viaggiatori che fanno ingresso nel territorio nazionale.

In caso di esito positivo al test molecolare o antigenico, al viaggiatore, si applica, con oneri a proprio carico, la misura dell’isolamento fiduciario per un periodo di dieci giorni, ove necessario presso i «Covid Hotel», previa comunicazione all’azienda sanitaria competente.

Visti gli aggiornamenti della normativa e le specifiche di ogni Paese estero si consiglia in ogni caso di consultare il sito https://www.viaggiaresicuri.it/