SOSTEGNI ALLE IMPRESE CHE ESPORTANO IN UCRAINA, RUSSIA E BIELORUSSIA

Per mantenere e salvaguardare la competitività sui mercati internazionali, è stato pubblicato un intervento agevolativo a sostegno delle Imprese italiane (PMI e MID Cap) con esportazioni dirette verso l’Ucraina e/o Federazione russa e/o la Bielorussia, colpite dalla crisi a seguito dell’aggressione della Russia contro l’Ucraina.

La misura si rivolge alle imprese italiane che hanno realizzato, negli ultimi tre bilanci depositati, un fatturato medio, derivante da operazioni di esportazione diretta verso i suddetti paesi, pari ad almeno il 20% del fatturato medio aziendale totale, per un periodo limitato, al fine di ovviare alla carenza di liquidità a cui devono far fronte, per il recupero delle quote del proprio fatturato estero perso e l’individuazione di nuovi mercati alternativi.

Si tratta di un Finanziamento a tasso agevolato (tasso zero) in regime “de minimis” con co-finanziamento a fondo perduto in regime di Temporary Crisis Frameworkcon fino a € 1.500.000 di  importo massimo finanziabile  in funzione della classe di scoring e comunque non superiore al 25% dei ricavi medi risultati dagli ultimi due bilanci ed una quota massima a fondo perduto: fino al 40%.

Dalle ore 09:00 del 12 luglio 2022 sarà possibile accedere al Portale per la compilazione e presentazione delle richieste di finanziamento. Ciascuna impresa può presentare una sola domanda di finanziamento per tale strumento. Le richieste di finanziamento potranno essere presentate fino alle ore 18:00 del 31 ottobre 2022, salvo chiusura anticipata per esaurimento delle risorse disponibili.

Tale DL è stato acquisito dal comitato agevolazioni di SIMEST con circolare 1/394/2022 e delibera quadro del 28/04.